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PERCHE' E' INDISPENSABILE IL GIUBBINO CATARINFRANGENTE IN BICICLETTA?

Il 12 ottobre 2010 è entrato in vigore l’ obbligo per tutti i ciclisti di indossare un giubbino catarifranagente di sera (nuovo Codice della strada legge 210/10).


Tale obbligo rende indispensabile l’utilizzo di tale indumento quando è buio, ovvero da mezz’ ora dopo il tramonto a mezz’ ora prima dell’ alba, sulle strade extraurbane nonché in tutte le gallerie, anche quando si è in città ed in pieno giorno. In alternativa il ciclista può optare per le bretelle riflettenti, sebbene meno visibili.


Evidente è l’ utilità di tale norma, che intende tutelare i ciclisti da almeno una parte dei numerosissimi rischi che si corrono in strada quotidianamente. Tra l’altro, secondo uno studio della 3M (multinanzionale specializzata in materiali rifrangenti), la migliore delle lampade per bici ha una luminosità di 50 lux che consente l’avvistamento della bici ad 80 metri scarsi, mentre la fascia grigia di un giubbino arriva a 330 lux, ovvero consente al ciclista di poter essere avvistato a 200-250 metri di distanza.


Ma il legislatore ha previsto anche una sanzione per chi viola tale obbligo: 23 euro, che salgono a 38 euro sulle bici che consentono il trasporto di più persone (ad esempio per i risciò a pedali che si noleggiano nei centri storici di molte città e in varie località turistiche).


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